Bagagli via mare verso Cagliari
Dal porto di Civitavecchia i bagagli saranno imbarcati su una nave diretta in Sardegna.
Il Giornale di Sardegna
Informazioni su Voli economici, voli di linea e charter con partenza da dall'Aeroporto Mario Mameli di Cagliari-Elmas
Cagliari: atterrato alle ore 01.50 l'aereo proveniente da Roma
Ritardo record
per il volo IG 01776 Meridiana da Roma a Cagliari. Nonostante l'atterraggio
fosse previsto per le 20,05, per la segnalazione di un guasto poi rientrata
l'aereo all'1,10 era ancora in pista a Fiumicino, in attesa di autorizzazione al
decollo. A Elmas è atterrato alle ore 01,50 del 19/12/2008
Con la sottoscrizione della cessione del “ramo buono” di Alitalia alla Cai e la prevista acquisizione anche di AirOne è pronto a decollare il monopolio sui voli nazionali in capo alla nuova azienda. La nuova compagnia avrà, infatti, una posizione di assoluto dominio sui voli domestici in partenza e arrivo dai principali aeroporti italiani e sulle principali rotte nazionali oltre a divenire l’unico operatore su moltissime altre.
Se focalizziamo l’analisi sulle rotte nazionali di maggiore interesse economico, quelle a più elevato traffico e sulle quali viaggiano i passeggeri con la maggiore disponibilità a spendere, la quota di mercato in capo alla nuova Alitalia è destinata a salire a percentuali “bulgare”: l’84% dell’offerta sull’insieme delle rotte da/per Fiumicino, le quali rappresentano ben il 51% dell’intero mercato domestico, e l’82% sulle rotte da/per Milano Linate, che pesano per il 21% dei voli nazionali.
Sulla rotta italiana più domandata e remunerativa, Linate/Fiumicino (è da sola il 10% del mercato domestico), il nuovo vettore ha il 98% dell’offerta. Solo con l’aeroporto di Malpensa, sul quale tuttavia i voli per tutte le destinazioni nazionali hanno lo stesso peso della sola Linate/Fiumicino, la nuova Alitalia scende ad una quota, il 56%, compatibile con la concorrenza mentre il principale competitore, il vettore low cost EasyJet, detiene il 33%.
Se accanto agli aeroporti esaminiamo le principali rotte, da Fiumicino è monopolio della nuova Alitalia verso molte destinazioni del sud e nord Italia: Bari, Brindisi, Lamezia Terme, Alghero, Genova, Venezia, Trieste, Bologna, Firenze e Pisa. Lo stesso accade da Milano Linate per molti aeroporti del sud: Bari, Brindisi, Lamezia, Reggio Calabria e Alghero. Dove non è monopolio la quota aggregata delle due compagnie si colloca quasi sempre dall’85% in su: da Fiumicino a Torino, Palermo, Reggio Calabria; da Linate a Napoli.
Le rotte sulle quali rimarranno vettori ulteriori con quote significative sono pochissime: quelle sarde servite da Meridiana (Olbia e Cagliari da Linate e Fiumicino), quelle da Linate alla Sicilia servite anche da WindJet, quelle da Malpensa coperte anche da EasyJet.
Non c'è pace in questo periodo per l'aeroporto di Elmas. Il mercoledi, 16 novembre sono stati in ritardo di oltre un'ora i voli in partenza dall'aeroporto di Cagliari per Roma e Milano a causa della fuga di tre clandestini dal centro di accoglienza del comune cagliaritano. I tre sono ancora ricercati dalle forze dell'ordine, e lo scalo è rimasto chiuso circa due ore a quanto sembrerebbe proprio per motivi di sicurezza. In particolare il volo Air One delle 6:25 per Milano Linate è decollato alle 7:48 mentre quello per Roma delle 6:30 è slittato alle 7:50.
Il ruotino anteriore si blocca, l'aereo dell'Alitalia va fuori pista e l'intero scalo di Elmas viene chiuso per un'ora. Momenti agitati per i quarantotto passeggeri diretti a Roma e costretti a rinviare la partenza. Ci sono stati disagi e ritardi anche per gli altri voli. Intanto, proprio stamane i passeggeri fatti scendere dal velivolo, ieri sera, sono potuti partire con voli AirOne e Meridiana dall'aeroporto di Cagliari-Elmas. I passeggeri del volo cancellato hanno pernottato in albergo e stamattina sono ripartiti dopo essere stati "riprotetti" su altri voli.
"La decisione di Ryanair medesima di non aprire una sua base presso l'Aeroporto di Forlì è dipesa unicamente da una inaspettata, unilaterale ed illegittima decisione di Ryanair della quale l'Aeroporto di Forli, con assoluto disappunto, ha dovuto prendere atto assieme all'altrettanto inaspettata, unilaterale ed illegittima decisione di Ryanair di interrompere ogni volo da e per l'aeroporto di Forlì.
Pertanto, le notizie apparse sul sito di Ryanair in base alle quali l'Aeroporto di Forlì avrebbe deciso di recedere dagli accordi in essere con Ryanair sono del tutto destituite di qualsivoglia fondamento ed impongono conseguentemente la presente ufficiale smentita."
Da lunedì scorso decine gli esposti alla Polaria per i disagi subiti e per avere chiarimenti sulla soppressione di alcuni voli. Se ai voli nazionali le file sono comunque contenute, al molo internazionale raggiungono stabilmente una trentina di metri e raccolgono anche passeggeri che hanno avuto voli cancellati nella serata di ieri. A tutto ciò si aggiunge ora la protesta del personale di cabina di eurofly e di Meridiana.
E' dovuta intervenire la polizia stasera su un piazzale dell'aeroporto di Roma Fiumicino, dov'era in sosta un aereo Alitalia, per calmare l'ira di un'ottantina di passeggeri del volo per Cagliari delle 17.30, poi partito con quasi due ore di ritardo. Secondo le testimonianze dei malcapitati viaggiatori, l'attesa è cominciata in aerostazione, quando è apparso chiaro un primo ritardo del volo AZ1595, che è stato giustificato con problemi tecnici. La protesta è esplosa poco più tardi, quando i passeggeri sono stati trasportati con una navetta aeroportuale davanti alla scaletta dell'aereo e lasciati chiusi dentro il mezzo per una ventina di minuti. L'aria si è fatta irrespirabile e gli occupanti, fra i quali si è diffusa la voce che a provocare il ritardo potesse essere stato uno sciopero bianco dei piloti Alitalia, si sono ribellati a gran voce, riuscendo a farsi aprire le porte. Ma poi non è stato consentito loro di salire sull'aereo e quando la rabbia ha raggiunto il punto di portare qualcuno a proporre di occupare il velivolo, è comparsa la polizia. Dopo qualche momento di concitazione fra agenti e passeggeri infuriati perché non credevano alla giustificazione del problema tecnico, sono cominciate le operazioni d'imbarco. L'aereo è potuto decollare attorno alle 19.30 per Cagliari.